white concrete building near body of water during daytime
L’arte di Valencia tra passato e presente

Tra le molte peculiarità della città di Valencia, si registra il felice avvicendarsi di differenti forme artistiche, rintracciabili nei monumenti di ieri come tra le costruzioni avveniristiche di oggi. Il segreto del successo riscosso tra i turisti che vi accorrono, è il perfetto mix di architetture, che vanno dal lontano stile romanico alle colossali realizzazioni di Santiago Calatrava.

Sicuramente il simbolo per eccellenza di Valencia è la Cattedrale, nata sui resti di un’antica moschea. La struttura portante e gli interni della chiesa sono in un inconfondibile stile romanico, mentre le tre porte d’ingresso raffigurano altrettanti momenti dell’arte spagnola e di Valencia.

Passiamo alla Sala della Borsa, o Lonja de la Seda, l’antica sede degli scambi commerciali di Valencia. La parte esterna tradisce il periodo di costruzione e lo stile gotico fiammeggiante. Gli interni sono costituiti da alte volte affrescate, sorrette da colonne a spirale.

Non c’è cosa migliore che visitare i musei, veri punti di riferimento per chi vuol conoscere con precisione le espressioni artistiche di Valencia. Il Museo de Bellas Artes, ad esempio, vede nell’espressione artistica del Gotico il punto forte, senza trascurare le realizzazioni dei periodi successivi, fino alle soglie del XX secolo. Di eguale importanza sono il Museo Fallero, che conserva le fallas dell’omonima festa, e il Museo Nazionale della Ceramica con all’interno tutte le realizzazioni di questo prezioso materiale.

Naturalmente poi, presso la cittadina spagnola, non sono presenti solamente attrattive di questo genere ma anche qualunque tipo di negozio. Si va dagli alimentari, dove è individuabile qualunque tipo di cibo e bevanda sino, per esempio, ai ferramenta, in grado di fornire ai clienti dalle viti e ai bulloni sino agli indexing plungers. Valencia, anche sotto il punto di vista dei negozi dunque, si conferma come una delle città più interessanti non solo della Spagna ma anche di tutta la penisola iberica.

Città delle Arti e delle Scienze

Di contro, ci sono delle opere architettoniche di recente costruzione da non sottovalutare, per la grandiosità e la suggestione che suscitano. Pensiamo soltanto alla mastodontica realizzazione della Città delle Arti e delle Scienze, fiore all’occhiello delle capacità espressive di Santiago Calatrava. Non è certo da meno il Mercato Centrale, con la caratteristica progettazione che prevede l’abbinamento di ferro e vetro, come nella tradizione dei primi anni del Novecento.

Insomma, Valencia ripercorre la storia dell’arte spagnola dagli albori del secondo millennio fino ai giorni nostri: il tutto senza stonature ma con un grande arricchimento del centro urbano.

orange and white surfboard on beach during daytime
Alassio da scoprire, tutto sulla cittadina del ponente ligure

La città di Alassio è una città tutta da scoprire. Meta preferita per le vacanze di molti turisti provenienti dal nord Italia. Se questa località è rinomata per le spiagge però, ridurre tutta la sua bellezza al mare è piuttosto riduttivo.

Alassio cosa vedere dunque nella città? Per chi non vuole limitarsi ai classici stabilimenti balneari, esistono alcune interessanti alternative.

Alassio da scoprire: non solo spiaggia e mare

Innanzitutto vanno chiarite alcune informazioni su questa cittadina. Alassio è un comune con poco meno di 11.000 abitanti. Pur rimanendo un centro a vocazione balneare, non mancano altre tipologie di attrattive come:

  • il Parco Avventura Solleone, con i suoi ponti tibetani, le reti verticali e le teleferiche e che consentono ai visitatori di divertirsi stando a stretto contatto con la natura
  • il suggestivo centro storico, con i tipici caruggi liguri. Si tratta del luogo ideale per chi vuole fare shopping nello boutique o sostare in uno dei prestigiosi bar del centro
  • il celebre Muretto di Alassio, ideato da Mario Berrino e da Ernest Hemingway, un vero e proprio simbolo della cittadina ligure, riconosciuto a livello nazionale e non solo
  • gli edifici storici e di culto, interessanti per gli amanti della storia e dell’architettura come la chiesa della Madonna della Guardia o la suggestiva cappella di Punta Santa Croce
  • il lungomare, seppur stretto rispetto a quello di altri paesi rivieraschi, risulta caratteristico ed estremamente piacevole alla vista

Non solo Alassio

Va poi tenuto conto che Alassio, può risultare anche un ottimo “campo base” per esplorare il resto della riviera.

Risulta infatti molto facile raggiungere dalla cittadina stessa altre attrattive di varia natura come le Grotte di Toirano o quelle di Borgio Verezzi, così come il Parco Acquatico le Caravelle di Ceriale. La cittadina non dista troppi chilometri da un’altra città suggestiva come Sanremo, pur trovandosi questa in provincia di Imperia.

Allo stesso tempo, per chi passa più di una settimana in Liguria, può essere una buona idea spostarsi anche verso la Francia o verso Genova per visitare le tante tipiche cittadine costiere.

In alternativa, l’entroterra offre una serie di luoghi in cui mangiare piatti tipicamente liguri di alta qualità a prezzi più che onesti.

Insomma, Alassio può essere il punto di partenza di una vacanza veramente indimenticabile!